Vini biologici in rete: remix
Visto che spesso trovo in Rete notizie di blog e siti che parlano in vario modo delle tematiche che ci interessano nel Blog del Vino Biologico, ho deciso di dare vita, quando ce ne sarà bisogno, a questo remix, cioè a un articolo che presenta notizie di varia attualità.
L'energia dei Settesoli
Nel blog abbiamo parlato spesso in passato di energie rinnovabili e cantine.
L'Acquabuona, periodico di cultura alimentare, ci informa che la cantina siciliana Settesoli inaugura il 30 maggio il più grande impianto fotovoltaico del settore vitivinicolo. Un totale di 1.500 pannelli per una produzione complessiva annua di 370.000 Kwh.
I pannelli fotovoltaici, che occupano una superficie di circa 5.000 mq, sono stati interamente installati sui tetti degli stabilimenti produttivi e sono quindi quasi completamente invisibili, senza pregiudizi particolari per il paesaggio.
Tour nelle Langhe
DiVino Scrivere ci offre un resoconto davvero interessante di una visita nelle Langhe nell'azienda di Teobaldo e Augusto Cappellano, alfieri di Vini Veri che organizza da cinque anni Vini secondo natura, una delle manifestazioni alternative al Vinitaly. Una filosofia antica, quella dei Cappellano, e, al tempo stesso, modernissima per un modo particolare di fare vino.
Vini biologici a SaporBio
Non potevano che essere biologici i vini di SaporBio, la rassegna del gusto, dell’ecologia e del vivere sano che si svolgerà in Versilia dall’11 al 15 giugno. La manifestazione, giunta quest’anno alla seconda edizione, è stata ideata e ha come testimonial principale Marco Columbro, personaggio televisivo e storico sostenitore della causa biologica.
I vini biologici, anzi biodinamici, sono i rossi dell'azienda vitivinicola Duemani di Riparbella (Pisa). La filosofia dell'azienda ci viene spiegata in un articolo di Newsfood.
"Il concetto che applichiamo per la coltivazione del nostro vigneto - spiegano Luca D’Attoma ed Elena Celli, proprietari dell’azienda - è quello di creare e coltivare piante sempre più resistenti alle malattie, con un apparato radicale molto sviluppato in profondità, in modo da esplorare il suolo per ricercare e selezionare i migliori elementi nutritivi, con il risultato della maggior caratterizzazione del nostro vino".
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