Vinitaly 2008: un interessante convegno organizzato da Barone Pizzini e La Buona Terra
I convegni in una fiera come il Vinitaly sono nel complesso una perdita di tempo: qui si viene per bere, assaggiare, parlare con i produttori, scoprire le nuove tendenze e i piccoli grandi vini.
Eppure oggi mi sono ricreduto dopo l'interessante convegno
organizzato dall’Associazione La Buona Terra (Associazione Lombarda degli Agricoltori Biologici) e da Barone Pizzini, la prima azienda vitivinicola in Franciacorta ad aver prodotto spumante Franciacorta DOCG da viticoltura biologica. Il convegno è stato organizzato con la collaborazione della Regione Lombardia - DG Agricoltura e di Unioncamere Lombardia.
Il convegno è stato aperto da Silvano Dalai dell'aziende vitivinicola L'Ulif, che è presidente dell'Associazione La Buona Terra. I lavori sono stati guidati da Silvano Brescianini, Direttore di produzione dell’azienda vitivinicola Barone Pizzini.
Quattro ospiti americani hanno parlato di tendenze e prospettive dei vini biologici e biodinamici, con un attenzione particolare anche agli aspetti ambientali.
Questi gli interventi degli ospiti stranieri:
Dino Tantawi, selezionatore e importatore di vini Italiani per i migliori ristoranti di New York: “Trend di mercato in USA per le etichette Biologiche e Biodinamiche”;
George Tsopelas, sommelier ristorante Abboccato New York: “Vini bio, cosa chiede la clientela internazionale”
Kathleen Buckley, giornalista di Wine Enthusiast e co-autrice con Roger Voss di due dei più importanti report sui cambiamenti climatici, l’impatto ambientale e i consumi di vino: “Wine Saves the World: The Move from Vines to Footprint"
Alan York, uno dei massimi esperti di viticoltura biodinamica: “ La Biodinamica nel mondo: esperienze e prospettive”.
Nei prossimi giorni maggiori notizie sul convegno.
Eppure oggi mi sono ricreduto dopo l'interessante convegno
Viticoltura biologica nel mondo:
tendenza e futuro nella
produzione, nello stile di vita e nelle scelte di consumo
organizzato dall’Associazione La Buona Terra (Associazione Lombarda degli Agricoltori Biologici) e da Barone Pizzini, la prima azienda vitivinicola in Franciacorta ad aver prodotto spumante Franciacorta DOCG da viticoltura biologica. Il convegno è stato organizzato con la collaborazione della Regione Lombardia - DG Agricoltura e di Unioncamere Lombardia.
Il convegno è stato aperto da Silvano Dalai dell'aziende vitivinicola L'Ulif, che è presidente dell'Associazione La Buona Terra. I lavori sono stati guidati da Silvano Brescianini, Direttore di produzione dell’azienda vitivinicola Barone Pizzini.
Quattro ospiti americani hanno parlato di tendenze e prospettive dei vini biologici e biodinamici, con un attenzione particolare anche agli aspetti ambientali.
Questi gli interventi degli ospiti stranieri:
Dino Tantawi, selezionatore e importatore di vini Italiani per i migliori ristoranti di New York: “Trend di mercato in USA per le etichette Biologiche e Biodinamiche”;
George Tsopelas, sommelier ristorante Abboccato New York: “Vini bio, cosa chiede la clientela internazionale”
Kathleen Buckley, giornalista di Wine Enthusiast e co-autrice con Roger Voss di due dei più importanti report sui cambiamenti climatici, l’impatto ambientale e i consumi di vino: “Wine Saves the World: The Move from Vines to Footprint"
Alan York, uno dei massimi esperti di viticoltura biodinamica: “ La Biodinamica nel mondo: esperienze e prospettive”.
Nei prossimi giorni maggiori notizie sul convegno.
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