Corsi di degustazione dei vini biologici

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Marzo 2015 a Roma

domenica 1 marzo 2009

No al rotenone in agricoltura biologica

Il rotenone è un insetticida e acaricida di origine naturale, a largo spettro d’azione, estratto dalle radici di piante tropicali della famiglia delle Leguminose.
Sugli insetti ha un’azione simile a quella del piretro ma più energica: agisce soprattutto per contatto e, secondariamente, per ingestione e manifesta inoltre marcate proprietà insettifughe persistenti.
Per la sua origine naturale e per la sua utilità nella difesa delle piante coltivate il rotenone era finora ammesso in agricoltura biologica.

C'è però un problema. Il rotenone, infatti, ha un forte impatto ambientale. Essendo privo di selettività, è dannoso agli insetti utili (come le api) ed è molto tossico per i pesci, mentre è solo moderatamente tossico per i mammiferi.

Per questi motivi, l'impiego dei prodotti a base di rotenone è stato revocato dall'Unione Europea. Lo smaltimento delle scorte sarà possibile fino al 10-10-2009. Lo smaltimento delle scorte potrà essere fatto solo su alcune colture a cui sono stati concessi gli usi essenziali e che hanno presentato un dossier, o su colture per cui non è previsto un residuo massimo ammissibile.
Nel caso delle colture che hanno ottenuto gli usi essenziali, come la vite (e anche melo, pero, pesco e patata), sarà possibile continuare l'impiego fino al 30 aprile 2012.

A partire dal 1 settembre 2008, infatti, sono entrati in vigore il Regolamento europeo n. 396/2005 ed il collegato Regolamento n.149/2008 che definiscono i nuovi residui massimi ammissibili nelle colture (MLR). Pertanto, a partire da tale data, non sono più validi gli MRL nazionali perché sostituiti dagli MLR armonizzati per tutta la Unione Europea. In virtù di questo regolamento, è possibile impiegare il rotenone esclusivamente sulle colture che hanno dimostrato di avere un residuo massimo inferiore a quanto previsto o sulle colture per cui non è previsto il residuo.

Il Ministero della Salute con un decreto del 2 dicembre 2008 ha approvato i prodotti:
ROTENA (Reg. n. 7945 del 6-2-1991)
ROTENA 43 (Reg. n. 11371 del 18-6-2002)
SHOW TOP (Reg. n. 13347 del 7-7-2006).
I tempi di carenza sono di 14 giorni per tutte le colture. Per le colture per cui non è previsto un residuo massimo ammissibile (tabacco, floreali, ornamentali, vivai e foraggere leguminose), lo smaltimento sarà possibile solamente fino al 10-10-2009.

[fonte: rielaborato da Sinab/Suolo e Salute News]


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