Le vostre domande: prodotti fitosanitari per la viticoltura biologica
Ci scrive Pierpaolo:
Buonasera,
non riesco a districarmi fra i vari regolamenti e allegati diramati dal Ministero delle politiche agricole e forestali.
Poichè nella normativa se ne fa riferimento, vorrei sapere quali sono i prodotti di sintesi ammessi, seppure in piccolissime quantità e in condizioni sfavorevoli, per la coltivazione delle "uve da agricoltura biologica".
Inoltre vorrei sapere se il rotenone è ammesso nella viticoltura biologica.
Caro Pierpaolo,
grazie per questo interessante quesito.
In realtà non ci sono prodotti chimici di sintesi ammessi in viticoltura biologica, in nessun caso e neanche in condizioni sfavorevoli,come del resto in tutta l'agricoltura biologica.
I prodotti più comuni utilizzati nel vigneto biologico sono quelli a base di rame, lo zolfo, alcuni prodotti di origine naturale (microrganismi) come il Bacillus thuringiensis o l'Ampelomyces quisqualis.
Maggiori informazioni le trovi nel Vino Biologico, nella sezione sulla viticoltura.
Per quanto riguarda il rotenone (un prodotto peraltro di origine naturale e non di sintesi), il suo impiego in agricoltura biologica (e quindi anche in viticoltura bio) è stato di recente vietato dall'Unione Europea per gli effetti negativi di questa sostanza per la fauna, in particolare sulle api e sui pesci.
Grazie dell'attenzione, Pierpaolo, e continua a seguirci.
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