Spigolando tra i wine blog
Girando tra i wine blog si trovano spesso notizie utili per chi si interessa di vini biologici, biodinamici e dintorni.
Dal blog di Luciano Pignataro vi segnalo la scheda di Fabio Cimmino della Falanghina 2006 Sannio Doc di Terre dei Briganti, una piccola azienda agricola a conduzione familiare della Campania che ha scelto il metodo biologico.
Terra di Briganti
Contrada Tacceto, 6
82030 Casalduni (Benevento)
Tel.-fax 0824-858388
www.terradibriganti.it
info@terradibriganti.it
Lizzy di VinoPigro ci offre nel suo pastoncino di lunedì 5 marzo una notizia che definisce “bella” (e noi non possiamo che essere d'accordo): l'azienda Inama di S.Bonifacio (Verona) ha completato il programma di conversione alla conduzione biologica dei suoi vigneti situati sui Colli Berici, dove si producono i vini rossi della cantina.
Azienda Agricola INAMA
Località Biacche, 50
37047 San Bonifacio (Verona)
Tel. 045-6104343 Fax 045-6131979
www.inamaaziendaagricola.it
Infine, su The Wine.Blog.Net un post molto commentato parla della richiesta di chiarimenti sul disciplinare di produzione biodinamica Renaissance. Mi sembra interessante, anche perché si tratta di temi da approfondire.
Per quanto riguarda il controllo della flavescenza dorata (attraverso il contenimento del vettore, lo Scaphoideus titanus), segnalo per completezza che il disciplinare di produzione biodinamica di Demeter International (l'organismo internazionale che riunisce i produttori biodinamici) ammette tra le sostanze per la difesa delle colture vegetali il piretro, l'olio di neem, gli oli minerali non di sintesi (come gli oli estivi), i preparati a base di funghi, virus e batteri utili (e quindi, in via di principio, anche Beauveria bassiana), tutti prodotti usati nella lotta biologica allo Scaphoideus.
[immagine: Le spigolatrici di José Ortega]
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